COM_SPPAGEBUILDER_ADDON_INSTAGRAM_ERORR
Simple Social Media Stream: There is no feed data to display!
CO.RA. sponsor al Mongol Rally 2017
Il Mongol Rally è una gara non competitiva che si svolge ogni anno, dal 2004, a scopo di beneficienza. La partenza è da casa propria e l’arrivo - fino al 2015 a Ulan Bator, in Mongolia - è oggi ad Ulan Ude, in Siberia. Più che in una gara il Mongol Rally consiste in una vera e propria avventura: nessun percorso obbligato, nessun premio per chi arriva primo, nessuna assistenza tecnica, organizzativa o medica lungo l’itinerario scelto. Ogni anno migliaia di persone provenienti da tutto il mondo formano i team in rappresentanza del proprio Paese e si iscrivono per partecipare. Le regole da rispettare sono tre: “1. possono partecipare solo veicoli con una cilindrata inferiore a 1200 cc, 2. possono partecipare solo veicoli che abbiano più di 10 anni di età, 3. l’unico scopo è la beneficienza e quindi bisogna versare un importo minimo”.
CO.RA. si impegna a sponsorizzare un team italiano composto da 2 amici di vecchia data, Pierluigi e Andrea, che hanno deciso di imbarcarsi insieme in questa folle avventura. L’auto scelta è l’iconico “Pandino” verniciato di giallo “come una marmitta di polenta”. La partenza è fissata per il 20 Luglio 2017 e il team stima un tragitto di 15.000 km e poco più di un mese per attraversare gli 11 Paesi che separano Berghem da Ulan Ude. Pierluigi e Andrea devolveranno 1000 sterline all’associazione Cool Earth (www.coolearth.org), un ente benefico che lavora nei villaggi indigeni per contrastare la distruzione della foresta pluviale.
CO.RA. si impegna a sponsorizzare un team italiano composto da 2 amici di vecchia data, Pierluigi e Andrea, che hanno deciso di imbarcarsi insieme in questa folle avventura. L’auto scelta è l’iconico “Pandino” verniciato di giallo “come una marmitta di polenta”. La partenza è fissata per il 20 Luglio 2017 e il team stima un tragitto di 15.000 km e poco più di un mese per attraversare gli 11 Paesi che separano Berghem da Ulan Ude. Pierluigi e Andrea devolveranno 1000 sterline all’associazione Cool Earth (www.coolearth.org), un ente benefico che lavora nei villaggi indigeni per contrastare la distruzione della foresta pluviale.